I miei Adelphi



Lo so, penserai "Anche tu adesso con questi Adelphi?".. Ebbene sì. Saranno i colori pastello, sarà la scelta così vasta ed elegante, nell'aspetto come nel contenuto, ma amo questa casa editrice. I romanzi in foto sono tutti quelli che ho letto fino ad ora, ne mancano soltanto due all'appello, ovvero 'La vegetariana' di Han Kang e 'Notturno cileno' di Roberto Bolaño.
Molti altri sono in attesa nella libreria, ma ve ne parlerò piu avanti.
Il più datato che posseggo è un Simenon, ovvero 'I fantasmi del cappellaio' che lessi per un progetto di letteratura italiana al liceo che la classe non portò mai a termine. L'ultimo che ho letto, molto di recente, casualmente è un altro Simenon, il mio terzo, ovvero 'La casa dei Krull', scovato in condizioni perfette a un mercatino dell'usato  all'irrisorio prezzo di 3,00 euro. (Potevo lasciarlo dove era???).
Ad ogni modo, tra questi, oggi ne voglio scegliere tre che ho amato in modo particolare e di cui vi parlerò molto brevemente.

Suite francese

Questo romanzo di Irène Némirovsky è fino ad ora l'unico che ho letto dell'autrice. Era il 2012, ed è stato un vero e proprio colpo di fulmine. Molto probabilmente ne hai sentito parlare tanto spesso da averne le tasche piene, ma non temere,sarò breve. Come ben saprai il romanzo è diviso in due parti, una che racconta l'esodo di massa che ha sconvolto Parigi dopo i primi bombardamenti nel 1940 e una seconda parte, la più bella, che è invece ambientata in un paese della champagne française, dove una vedova e la nuora benestanti, sono costrette ad ospitare un ufficiale tedesco.

■ Ha mai sentito parlare, signora, di quei cicloni che infuriano nei mari del sud? Se ho ben capito quello che ho letto, formano una specie di cerchio costellato di tempeste lungo i bordi ma con un centro immobile, tanto che un uccello o una farfalla che si trovassero nel cuore dell'uragano non ne soffrirebbero affatto, le loro ali non ne riporterebbero il minimo danno, mentre tutt'intorno si scatenerebbero le peggiori devastazioni. Guardi questa casa! Guardi noi stessi mentre gustiamo vino di Frontignan e biscottini e pensi a quello che sta succedendo nel mondo. ■

Per me è una delle storie più belle mai scritte. Vi consiglio anche il film, Suite francese, con Matthias Schoenaerts e Michelle Williams, una vera meraviglia. (Basato sulla seconda parte del romanzo, ovvero 'Dolce').

Il velo dipinto

W. Somerset Maugham ha una scrittura magistrale.
Non fare l'errore
di considerare la protagonista una persona di poco spessore. La caratteristica di questo autore è proprio quella di riuscire a mostrare ciò che i personaggi hanno dentro, come dietro a un velo, citandone il titolo.
Nella Londra degli anni '20 Kitty accetta di sposare il batteriologo Walter Fane dopo insistenti richieste dei propri genitori che la spingono a trovare un marito. La coppia si trasferisce ad Hong Kong dove Kitty incontra colui che diverrà il suo amante. Cambia tutto quando il marito scopre la relazione. Qui si innesca un meccanismo interiore dei personaggi che sconcerta, riscalda ed emoziona al medesimo tempo.

■Ho idea che la sola cosa che ci  permette di guardare senza disgusto il mondo in cui viviamo sia la bellezza che gli uomini di tanto in tanto creano dal caos. I quadri che dipingono, la musica che compongono, i libri che scrivono, la vita che vivono. Fra tutte, la cosa più ricca di bellezza è una vita bella. È questa l'operad'arte più perfetta.■

Anche da questo romanzo è stato tratto uno stupendo film con Edward Norton e Naomi Watts.

Follia


Patrick McGrath prende la voce di uno psichiatra che ci racconta il caso di un uxoricida detenuto nel manicomio dove lavora, l'artista Edgar Stark, che diventa l'amante della moglie di un collega, Stella. Questo romanzo ha tinte molto oscure, si viene catapultati in un circolo di emozioni contrastanti e quasi disturbanti. Impossibile da abbandonare.


Li avete letti? Vi sono piaciuti?


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